GLORIA POLO - TESTIMONIANZA SULL''ABORTO
L'aborto è il peccato più grave e il più terribile di tutti
Perdita della verginità - Cos'è l'aborto
Passarono i 13 anni, i 14, 15, e arrivai ai 16. Purtroppo, a quest'età
conosco il mio primo fidanzato e mi metto con lui! Cominciò la pressione
delle mie amiche. Ero considerata la pecora nera, per il fatto di
essere ancora vergine. Adesso che avevo il fidanzato, iniziava la
pressione psicologica! Avevo loro promesso che, quando avessi avuto il
ragazzo, allora sì, avrei avuto rapporti; ma prima, no! ...Adesso, non
avevo più scuse! Dissi alla mia amica Estela: "Ma... E se rimanessi
incinta come te?". Mi rispose che no, non andassi a raccontarle questo,
perché ormai c'erano altri metodi, come per esempio i preservativi.
All'epoca sua esisteva solo la pillola, ma adesso non avrei avuto
problemi. Mi disse che mi avrebbe dato 5 pillole da prendere tutte lo
stesso giorno, e di usare il preservativo... E non mi sarebbe successo
niente.
Io mi sentivo male al pensiero di dover mantenere questa promessa, ma non volevo fare brutta figura con loro.
Quando avvenne... Mi resi conto che mia madre aveva ragione, quando diceva
che una bambina che perde la verginità si spegne. Io sentii proprio
questo, che qualcosa si spegneva in me... Come se avessi perso qualcosa,
che non potevo più recuperare. Questa fu la sensazione che mi rimase,
insieme ad un'enorme tristezza. Non so perché dicano che il sesso è
bello! Non so perché i giovani dicano di provarne piacere! Io penso che
non sia così buono! Nel mio Paese, la Colombia, si vede alla TV tanta
pubblicità che parla del sesso sicuro, con il preservativo, e ne
incoraggia l'uso. C'è tanto sfruttamento della sessualità... Sento tanta
tristezza nel vedere questo!
Se sapessero! Se sapessero...
Nel mio caso, vi assicuro che mi sentii molto triste, e avevo una paura
tremenda di tornare a casa, e che mia madre si accorgesse di ciò ch'era
successo!
Mai più la potei guardare negli occhi, con il timore che lei vedesse,
nei miei, quello che avevo fatto! Sentivo rabbia e ribellione, nei miei
confronti e verso le mie amiche, per essere stata debole, per aver fatto
qualcosa che non desideravo, e che feci solo per far loro piacere...Dovete poi sapere che, nonostante i consigli della mia amica, e malgrado
tutte le precauzioni, nel mio primo rapporto rimasi incinta!Provate a immaginare lo spavento di una ragazzina di 16 anni incinta! (Piange).
Cominciai a notare molti cambiamenti nel mio corpo... Pur in mezzo alla
paura, iniziai tuttavia a sentire tenerezza per questa creatura che
portavo in grembo!Parlai col mio fidanzato e gli raccontai la cosa. Si meravigliò. Io
speravo mi dicesse che ci saremmo sposati! Avevo 16 anni e lui 17. Ma mi
disse che non potevamo stravolgere la nostra vita, e che dovevo
abortire!
Preoccupatissima, triste, molto triste, andai dalla mia amica Estela,
che mi disse: "Non ti preoccupare! Non è niente! Ricordati che io ci
sono già passata varie volte! Rimasi un po' triste la prima volta, la
seconda è stata già più facile, e la terza ormai non si sente più
niente!".
"Ma t'immagini quando arrivo a casa, e mia madre mi vede una ferita del genere? Mi ammazza!".
"Non preoccuparti, adesso non fanno ferite così grandi. Il taglio che
vedesti a me era enorme perché anche il bambino era già molto grande, ma
nel tuo caso è ancora piccolino, sta' tranquilla! Non ti succederà
niente, tua madre neanche se ne accorgerà!".Oh, fratelli, che tristezza! Che dolore grande! Come il demonio ci fa
vedere le cose! ...Come se non fosse nulla, come se fosse qualcosa senza
importanza! ...Come se un aborto provocato fosse la cosa più naturale
del mondo! Anzi, è da stupidi sentirsi male! Che il sesso è per essere
consumato, senza rimorsi, senza colpa!
Ma sapete perché il maligno fa questo? Perché porta le persone a questo?
Perché, fra le altre ragioni, ha bisogno di sacrifici umani! Infatti,
ad ogni aborto provocato, satana acquista sempre più potere.Nessuno può immaginare lo sgomento, la paura e il senso di colpa quando
arrivai in quell'ospedale, (ben lontano da casa mia), per abortire! Il
medico mi fece l'anestesia. Ma quando mi risvegliai, non ero più la
stessa! Ammazzarono quella creatura, e io morii con lei! (Piange).Sapete, il Signore mi mostrò nel Libro della Vita quello che non vediamo
con gli occhi del corpo, e che avvenne quando il medico mi praticò
l'aborto. Vidi il medico che, con delle specie di tenaglie, afferra il
bambino e lo fa a pezzi. Questo bambino grida, con tanta, tanta forza!
Sebbene non sia trascorso neanche un minuto dalla fecondazione, è già un'anima adulta.
Possiamo usare la pillola del giorno dopo, o qualunque altro mezzo, ma
si tratta sempre di uccidere un bambino con un'anima adulta,
completamente formata: perché essa non cresce come il corpo, ma è creata
da Dio nel medesimo istante in cui l'ovulo e lo spermatozoo
s'incontrano, in quel preciso momento!
Vidi infatti, nel Libro della Vita, come la nostra anima, appena le due
cellule si sono toccate, forma una scintilla di luce bellissima, e
questa luce sembra essere un sole, che proviene dal Sole di Dio Padre.
In un istante, l'anima creata da Dio è adulta, matura, a immagine e
somiglianza di Lui! Quel bebé è immerso nello spirito Santo, che esce
dal Cuore di Dio!Il grembo d'una madre, subito dopo la fecondazione, s'illumina
improvvisamente dello splendore di quest'anima, e della sua comunione
con Dio.
Quando Gli strappano questo bebé, questa vita... Vidi come il Signore
sussulta, quando Gli strappano dalle mani quest'anima. Quando lo
uccidono, il bimbo grida tanto, che tutto il Cielo trema!
Nel mio caso, quando uccisi il mio bambino, lo sentii gridare tanto, ma tanto forte!
Vidi anche Gesù sulla Croce che gridava e soffriva per quest'anima, e
per tutte le anime che vengono abortite! Il signore grida sulla Croce,
con tanto dolore, tanto dolore...!!!
Se voi aveste visto, nessuno avrebbe il coraggio...di provocare un aborto... (Piange)Ora vi chiedo: quanti aborti si fanno nel mondo? Quanti in un giorno? In
un mese? ...Capite le dimensioni del nostro peccato? Il dolore, la
sofferenza, che procuriamo al nostro Dio?
...E quanto Egli è misericordioso, quanto ci ama, nonostante la mostruosità dei nostri peccati?
Capite la sofferenza che procuriamo a noi stessi, e come il male s'impossessa della nostra vita?
L'aborto è il peccato più grave e il più terribile di tutti
Ogni volta che il sangue di un bimbo viene sparso, è un olocausto a
satana, che acquista così ancora più potere. E quest'anima grida. Vi
ripeto, si tratta di un'anima matura e adulta, benché non abbia ancora
occhi, né carne, né un corpo formato... E' già completamente adulta. E
questo suo grido tanto grande, mentre l'uccidono, sconvolge tutto il
Cielo.
Al contrario, è un grido di giubilo e di trionfo nell'inferno. L'unico
paragone che mi viene in mente è la finale di un mondiale di calcio:
immaginate tutta quella euforia, ma in uno stadio enorme, immenso fino a
perderne di vista i confini, pieno di demoni che gridano come pazzi il
loro trionfo.Essi, i demoni, mi gettavano addosso il sangue di quei bambini che
abortii o che contribuii ad uccidere, e la mia anima diventò nera,
completamente nera.Dopo gli aborti, pensavo ormai di non avere più peccati... La cosa più
triste fu, invece, vedere che Gesù mi mostrava come, anche nella mia
pianificazione familiare, avevo ucciso...
Sapete perché? Usavo la spirale come anticoncezionale. Dai 16 anni, fino
al giorno in cui il fulmine mi colpì! La toglievo solo quando volevo
rimanere incinta, (una volta sposata), per poi rimetterla subito dopo.Voglio dire a tutte le donne che usano questi dispositivi intra-uterini: sì, provocano aborti!
So che a molte donne succede, - perché è successo anche a me -, di
vedere spesso dei grumi di sangue piuttosto grossi durante il periodo
mestruale, e di sentire dolori più forti del normale.
Andiamo dal medico, che non dà molta importanza al fatto: ci prescrive
un analgesico, un'iniezione se i dolori sono troppo forti, dicendoci di
non preoccuparci, che è normale, perché si tratta di un corpo estraneo,
ma non c'è alcun problema. Sapete cos'è, invece? Un micro-aborto!!! Sì!
Micro-aborto!
I dispositivi intra-uterini provocano micro-aborti, perché appena
l'ovulo e lo spermatozoo si uniscono, come vi ho già detto, fin da quel
momento si forma un'anima, che non ha bisogno di crescere, essendo già
adulta: questi dispositivi, non lasciano impiantare nell'utero l'ovulo
fecondato, che quindi muore. Quell'anima viene espulsa! Per questo si
tratta di micro-aborti.
Un micro-aborto è un'anima adulta, completamente formata, cui non è stato permesso vivere.
Fu dolorosissimo vedere quanti bebé erano stati fecondati, ma poi espulsi.
Questi piccoli soli, provenienti dal Sole di Dio Padre, queste scintille
divine, non si potevano aggrappare all'utero per via della spirale.
Come gridavano, mentre si staccavano dalle mani di Dio Padre perché non
potevano impiantarsi!!!
Era uno spettacolo agghiacciante...! E il peggio è che non potevo dire di non sapere!Quando andavo a Messa, non prestavo attenzione a ciò che diceva il
sacerdote. Nemmeno ascoltavo, e se mi avessero chiesto quale brano del
Vangelo era stato letto, non avrei saputo rispondere.
Dovete infatti sapere che i demoni sono presenti perfino nella Messa,
per distrarci, per farci addormentare, per impedirci di ascoltare.
Bene, in una di queste Messe nelle quali ero completamente distratta, il
mio Angelo Custode mi diede uno scossone e mi stappò le orecchie,
affinché ascoltassi ciò che il sacerdote diceva in quel momento: lo udii
parlare proprio dei dispositivi intra-uterini!
Diceva che provocavano l'aborto, e che tutte le donne che ne facevano
uso per il controllo delle nascite, in pratica abortivano; che la Chiesa
difende la vita, e che chiunque non difende la vita non può ricevere la
Comunione! Quindi, tutte le donne che usano questo metodo, non possono
fare la Comunione!Come udii quelle parole, m'infuriai con il sacerdote! Ma cosa si
mettevano in testa questi preti? Con che diritto?! Per questo la Chiesa
non va avanti! E' per questo e per quello che le chiese sono vuote!
Chiaro, perché non sta con la scienza! Ma chi credono di essere, questi
preti? Ci pensano loro a dare da mangiare a tutti i figli che
avremmo?... Uscii di chiesa furiosa!Il bello è che, mentre venivo giudicata davanti a Dio, non potevo dire
di non sapere! Infatti, nonostante le parole del sacerdote, non ci feci
caso, e continuai ad usare la spirale!Quanti bambini avrò ucciso? ...Ecco il motivo per cui vivevo così
depressa! Perché il mio grembo, anziché essere fonte di vita, si era
trasformato in un cimitero, in un "mattatoio" di bambini!
Pensate: una madre, cui Dio ha concesso il dono immenso di dare la vita,
di prendersi cura del proprio bebé, di proteggerlo da tutto e da tutti,
proprio quella madre, con tutti questi doni, uccide il suo figliolino...!Il demonio, con la sua strategia malefica, ha portato l'umanità ad
uccidere i propri figli. Adesso comprendo per quale ragione vivevo in
continua amarezza, depressa, sempre di malumore, maleducata, con brutti
modi di fare, con una cattiva faccia, frustrata con tutto e con tutti.
Per forza! Mi ero trasformata, senza saperlo, in una macchina per
ammazzare bambini, e per questo sprofondavo sempre più nell'abisso.
L'aborto è il peggiore di tutti i peccati (quello provocato, non quando è
spontaneo), perché uccidere i figli ancora nel grembo della madre,
uccidere una creaturina innocente e indifesa, è dare il potere a satana.
Il demonio comanda dal fondo dell'abisso, perché stiamo spargendo
sangue innocente!
Un bambino è come un agnello innocente e senza macchia... E Chi è
l'Agnello senza macchia? E' Gesù! In quel momento, il bambino è ad
immagine e somiglianza di Gesù! Il fatto che sia la madre stessa ad
uccidere il proprio figlio, determina un profondo legame con le tenebre,
permettendo che escano più demoni dall'inferno per distruggere e
strangolare l'umanità. E' come se si aprissero dei sigilli... Sigilli che
Dio ha messo per impedire al male di uscire, ma che, ad ogni aborto, si
aprono... Allora escono delle larve orribili, che sono più e più demoni...
Escono per inseguire e perseguitare l'umanità, e poi farci schiavi della
carne, del peccato, di tutte le cose cattive che vediamo, e che vedremo
sempre più.
E' come se dessimo la chiave dell'inferno ai demoni, per farli uscire.
Così escono sempre più demoni, della prostituzione, delle aberrazioni
sessuali, del satanismo, dell'ateismo, del suicidio, dell'indifferenza...
Di tutti i mali che vediamo attorno a noi. E il mondo va peggiorando
ogni giorno...Pensate a quanti bambini sono uccisi ogni giorno: è tutto un trionfo del
maligno! Sappiate che a prezzo di questo sangue innocente, cresce
sempre più il numero di demoni fuori dell'inferno, che circolano liberi
in mezzo a noi! Ripariamo! ...Noi pecchiamo anche senza saperlo! E la
nostra vita si trasforma in un inferno, con problemi d'ogni tipo, con
malattie, con tanti mali che ci affliggono: tutto questo non è che pura e
semplice azione del demonio nella nostra vita. Ma siamo noi, e noi
solo, che apriamo la porta al male, con il nostro peccato, e gli
permettiamo di circolare liberamente nella nostra vita. Non è solo con
l'aborto che pecchiamo! ...Ma è tra i peccati più gravi. E poi abbiamo
la faccia tosta d'incolpare Dio per tanta miseria, tante disgrazie,
tante malattie e tanta sofferenza!...Ma Dio, nella Sua infinita Bontà, ci dà ancora il sacramento della
Riconciliazione, e abbiamo l'opportunità di pentirci e di lavare il
nostro peccato nella confessione, rompendo così i lacci che ci legano a
satana, e la sua influenza nella nostra vita. In questo modo possiamo
lavare la nostra anima. ...Ma nel mio caso, non lo feci!
I cattivi consigli Quante volte uccidiamo, anche spiritualmente?! Quanti di noi si
preoccupano perché i propri figli abbiano di che vestirsi, si nutrano
adeguatamente, possano studiare...? E se si ammalano, corriamo subito dal
medico... Ma quanti di noi, spesso, uccidiamo i nostri figli? Tanti sono
tristi, o pieni di rabbia, amareggiati, perché non hanno vicino il padre
o la madre, non hanno l'amore dei genitori. Immaginatevi una donna che
si presenta in chiesa, per esempio, e dice: "Ti ringrazio, mio Dio, per
questi figli così bravi che m'hai dato; sono tanto buoni, ma tanto
buoni, che da quando il padre mi lasciò, lo odiano, e amano solo me!".
Sapete cos'ha fatto questa madre? Ha ucciso i suoi figli spiritualmente.
Perché odiare è uccidere! Quante volte avveleniamo i nostri figli?! Voi
non immaginate quanto addolora Dio il nostro indisporre, avvelenare i
figli contro il padre o la madre! Dio non lo permette!Gesù mi mostrò che ero un'assassina spaventosa, perché non solo peccai
quando abortii, ma finanziai anche molti aborti. Ecco il potere che mi
diede il denaro! Mi feci complice! Dicevo, infatti: la donna ha il
diritto di rimanere incinta o no! ...Guardai il Libro della mia vita... E
quanto mi addolorò vedere quello che feci anni dopo, quando ormai ero
adulta! Quando abbiamo il veleno dentro di noi, non possiamo dare agli
altri nulla di buono, e tutti coloro che si avvicinano a noi vengono
rovinati. Alcune ragazzine, tre mie cugine e la fidanzata di un mio
cugino, frequentavano molto la mia casa. Essendo quella che aveva i
soldi, le invitavo, e parlavo loro di moda, di "glamour", di come
esibire il loro corpo per essere attraenti, e prodigavo consigli. Vedete
come le prostituivo! Prostituivo dei piccoli! Questo fu un altro
peccato orribile, dopo l'aborto. Le prostituivo, perché davo loro questi
consigli: "Non siate sciocche, ragazze, non date retta alle vostre
madri, che vi parlano di castità e di verginità: è roba passata di moda.
Parlano della Bibbia, che è vecchia di 2000 anni... E poi, questi preti,
che non vogliono aggiornarsi, vi parlano di quello che dice il Papa, ma
il Papa è anche lui fuori moda". Figuratevi il veleno che trasmisi a
quelle ragazzine. Dicevo loro che potevano disporre del proprio corpo,
soltanto dovevano fare attenzione per non avere gravidanze... E insegnai
con quale metodo.La fidanzata di mio cugino, che aveva 14 anni, arrivò un giorno al mio
ambulatorio, piangendo molto. Mi disse: "Gloria, sono una bambina, sono
una bambina, e sono incinta!". Io quasi le gridai: "Stupida, non ti ho
insegnato come fare?!". E lei rispose: "Sì, sì, ma non ha funzionato!".Sapete cosa Dio voleva da me, in quel momento? Che io appoggiassi quella
ragazza perché non cadesse nell'abisso, non abortisse. L'aborto è una
corrente che trascina, che fa soffrire, perché sempre sentirai il vuoto,
il dolore, di essere stata l'assassina di tuo figlio. Il peggio, per
questa ragazza, fu che, invece di parlarle di Gesù e aiutarla,
confortandola e appoggiandola, le diedi il denaro per abortire! Certo,
in un posto sicuro, per non essere compromessa fisicamente... Ma lo restò
spiritualmente, e per tutta la vita.Come questo, finanziai tanti altri aborti. Ma avevo ancora il coraggio
di dire che non ammazzavo, che ero buona, che ero cattolica, che non era
giusto, che non potevo stare in quel luogo orribile...!In più, le persone che mi erano antipatiche, le odiavo e le detestavo, e
parlavo male di loro. Ero falsa, ipocrita, e anche assassina: perché
non è solo con le armi che si uccide una persona. Odiare, calunniare,
invidiare, deridere, fare del male, anche questo è uccidere!
Riparare ai nostri peccati
Come vi ho già detto, l'aborto è il peccato più grave agli occhi di Dio.
Tante persone mi chiedono come riparare l'aborto. Infatti, non possiamo
restituire la vita al bambino; ma nella Chiesa Cattolica abbiamo una
benedizione tanto grande! Il sacramento della Riconciliazione.
Nella confessione, Dio ci perdona, e ciò che il sacerdote scioglie sulla
terra, è sciolto anche in Cielo. Gloria a Dio, per questo! Benedetto
sia il Signore per la Sua Bontà! ...Il Signore ci perdona, ma ricordate
quello che Gesù disse alla donna adultera: che andasse in pace, ma non
tornasse a peccare! "Va' in pace e non peccare più".Un altro atto di riparazione è il "Battesimo d'intenzione". Battezzare i
bambini, come il sacerdote ha fatto oggi, in questa celebrazione, così
che essi possano uscire dal Limbo.
Vedete la saggezza della Chiesa Cattolica! Questi bambini entrano nella Gloria di Dio!
Ora sono Angioletti, che pregano e intercedono per la nostra salvezza.
Vedete la bellezza dell'"economia" di Dio! Vedete come Dio trasforma
tutto per il nostro bene! Niente viene perduto!
E quando una persona evangelizza sull'aborto, e un bebé si salva, anche questa è riparazione!
Quando una donna abortisce, oltre a chiedere perdono a Dio nella
confessione, e non abortire mai più, può anche contribuire a evitare
altri aborti, di altre donne: facendo questo, ripara il suo peccato,
enormemente! Questa è riparazione!Durante la celebrazione Eucaristica in cui Gloria Polo ha dato la
presente testimonianza, il sacerdote ha battezzato i bambini abortiti,
con il "Battesimo d'intenzione"Per leggere l'intera testimonianza di Gloria Polo clicca qui: Gloria Polo testimonianza